Il progetto è finanziato dalla Menarini con un milione di euro
Nel nostro Paese sono ancora troppo poche le denunce per abusi sui bambini ma in realtà le vittime sono circa 80 mila ogni anno; una stima che però non tiene conto di un 'sommerso' ancora da svelare. Ed è per gettare luce su questi 'ladri di infanzia' che parte il progetto 'Stop agli abusi sui bambini', in collaborazione con la Società italiana di pediatria (Sip) e la Federazione italiana medici pediatri (Fimp), per creare su tutto il territorio nazionale una rete di pediatri salva-bimbi.
Il progetto - sostenuto dal Gruppo Menarini con un milione di euro, che farà tappa in tutta Italia e coinvolgerà oltre 15.000 pediatri e medici di base 'sentinella' - è partito da Napoli. L'obiettivo sarà promuovere corsi di formazione e sensibilizzazione per i medici per aiutarli a riconoscere segnali di eventuali abusi sui minori. Per avere un'idea di quanto ancora il problema si trovi nell'ombra basti pensare che - secondo gli ultimi dati della polizia giudiziaria - in tutta Italia sono "appena mille ogni anno le segnalazioni di abusi sessuali su minori"; solo in Campania ce ne sarebbero però "circa 900 a rischio" e "poco meno di 9 mila quelli con probabilità di subire incuria, maltrattamenti e violenze psicologiche e fisiche". Il fenomeno è "sottostimato e nel 70% dei casi si consuma tra le mura domestiche". Restano troppo poche le 'piccole vittime' che riescono a chiedere aiuto: uno su tre tra chi è oggetto di maltrattamenti e violenze.
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